Generale spagnolo. Messosi in luce combattendo contro le truppe napoleoniche,
nel 1814, quando il Governo spagnolo decise di riconquistare le proprie colonie
americane, gli venne affidato il comando di un corpo di spedizione, che giunse
al largo della costa venezuelana nel 1815. Dopo un assedio durato 100 giorni,
Cartagena capitolò, seguita dalla capitale Santa Fè de
Bogotà; venne però sconfitto nel 1819 da S. Bolívar, che lo
costrinse all'armistizio di Trujillo (1829). Tornato in Spagna, aderì al
movimento liberale spagnolo, ma nel 1823 si sottomise a Ferdinando VII e dopo la
sua morte (1823) combatté contro i carlisti. Lasciò interessanti
memorie sulla campagna in America Latina (Fuentesecas, Zamora 1778 -
Barèges, Francia 1837).